“La progettazione dei ristoranti è un'esperienza nuova nella mia storia di architetto. Parto sempre dal brand, analizzo il logo, il target e cerco, attraverso la definizione degli spazi, di interpretare gli obiettivi del committente”. Questa è la filosofia progettuale di Fabrizia Frezza da cui ha preso vita il ristorante Il Riccio, di Bodrum, una località turistica molto ricercata ed esclusiva della Turchia. Si tratta di un progetto ex novo che comprende un hotel, un ristorante e una SPA. “C'era solo la struttura con i pilastri, io ho messo un vestito, che richiama il tema mediterraneo: colori chiari, archi, colonne, volte a crociera”, prosegue l'architetto Frezza. E spazi dilatati, a partire dalla hall, che confluiscono verso l'esterno senza interruzioni, come un unico divenire. La costruzione è, infatti, un richiamo alla dimensione più autentica dell'abitare quotidiano. “Ho cercato di dare bellezza alla costruzione, creando un gioco di vuoti e di pieni”, rivela. All'interno, Il Riccio richiama i colori dell'omonimo ristorante di Capri, un unico grande ambiente che esprime eleganza e sobrietà attraverso l'utilizzo degli arredi, divani e poltrone, e di tessuti dai colori tenui. Nei rivestimenti, il tema del Mediterraneo risalta grazie al cemento dipinto ed ai pavimenti, una citazione stilistica della pietra bianca utilizzata per il Capri Palace. Ritorna ancora una volta, dunque, il filo conduttore dell'architettura di Fabrizia Frezza, il piacere di sedersi e di rimanere nella sala di un ristorante sentendosi in un luogo piacevole e confortevole come quello di un'abitazione.